Bando FABER per le piccole imprese manifatturiere: riapre lo sportello
Regione Lombardia ha annunciato il rifinanziamento di Faber, il bando finalizzato a sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane nella realizzazione di investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali.
Beneficiari
Micro o piccole imprese con almeno una sede operativa o un’unità locale in Lombardia, attive da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda che svolgono un’attività classificata come segue:
- impresa artigiana iscritta alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio
- impresa manifatturiera codice Ateco 2007 sezione C
- impresa edile codice Ateco 2007 sezione F
Ambiti d’intervento
- ripristinare le condizioni ottimali di produzione mediante interventi di ammodernamento macchinari, impianti e attrezzature anche mediante, a titolo esemplificativo, l’utilizzo di tecnologie digitali
- massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua mediante, a titolo esemplificativo, interventi di riduzione del consumo di materie prime e altre risorse, comprese quelle energetiche; interventi di riduzione dell’impiego di sostanze pericolose; interventi di riduzione di rifiuti; interventi di riduzione delle emissioni inquinanti
- ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali mediante, a titolo esemplificativo, interventi di riduzione al minimo della produzione di scarti di lavorazione; interventi per la gestione degli scarti del processo produttivo come sottoprodotti; interventi per il reimpiego di alcune componenti o dell’intero prodotto, giunto alla fine di un ciclo di vita, a seguito di processi di manutenzione
Spese ammissibili
- Macchinari e impianti di produzione nuovi e attrezzature nuove strettamente funzionali alla realizzazione del programma di investimento e finalizzati agli investimenti ammissibili
- Macchine operatrici, definite all’art. 58 del D.lgs. 285/1992 “Nuovo Codice della strada”
- Hardware, software e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a)
- Opere murarie connesse all’installazione dei beni materiali di cui alla lettera a) e nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili di cui alla lettera a)
Le spese devono essere sostenute entro dicembre 2019. L’investimento minimo è fissato in 15.000 euro.
Agevolazione
Il contributo, a fondo perduto, è pari al 40% delle spese con un massimale di euro 30.000,00.
Termini di presentazione delle domande
La domanda di contributo può essere presentata a partire dal 5 settembre 2019 fino all’esaurimento delle risorse disponibili.