Ministero dell’Ambiente: credito d’imposta per interventi di bonifica dell’amianto

La commissione Ambiente ha approvato l’emendamento che, per promuovere misure di green economy, introduce il credito di imposta del 50% per le imprese che nel 2016 effettuano interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive.

Il bonus, con uno stanziamento di 5,7 milioni all’anno per tre anni, sarà attivo nel 2016 e verrà applicato sulle dichiarazioni dei redditi che arrivano fino al 2019.

Beneficiari

Il bonus per la bonifica dell’amianto è riconosciuto ai titolari di reddito d’impresa che, nel 2016, effettueranno interventi di rimozione dell’amianto su beni e strutture produttive.

Per accedere al beneficio, il titolare dell’attività imprenditoriale deve dimostrare di attivare una serie di provvedimenti finalizzati alla rimozione dell’amianto all’interno delle sue strutture.

Spese ammissibili

Il credito d’imposta è riconosciuto solo su interventi che hanno visto una spesa per la bonifica dell’amianto non inferiore a euro 20.000,00.

Agevolazione

Il credito d’imposta sarà erogato in tre quote annuali di pari importo. La prima quota annuale potrà essere utilizzata a partire dal primo gennaio del periodo d’imposta successivo a quello in cui sono stati eseguiti gli interventi di rimozione dell’amianto. Le altre due quote potranno essere sfruttate al momento della dichiarazione dei redditi nei periodi di imposta successivi.

Termini di presentazione delle domande

Uno specifico decreto del Ministero dell’Ambiente fornirà tutte le istruzioni necessarie per usufruire delle agevolazioni previste in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.